Le gambe gonfie e doloranti negli anziani è una condizione molto comune e sopraggiunge nel momento in cui la persona inizia a muoversi un po’ di meno rispetto al solito. La diminuzione del movimento quotidiano è certamente una causa di questa patologia ma non solo. Vediamo quali sono le cause e quali sono i rimedi da adottare per ridurre il problema del gonfiore e dolore alle gambe negli anziani.
CAUSE DELLE GAMBE GONFIE NEGLI ANZIANI
Come accennato il muoversi meno durante il giorno può portare, a lungo andare, a soffrire di gonfiore e dolore alle gambe, ma non solo. Infatti un’altra causa è la vasodilatazione dovuta alla ritenzione idrica, a possibili patologie del sistema vascolare ma anche ad abitudini posturali sbagliate.
Nel momento in cui l’anziano accusa pesantezza alle gambe, oppure sente dolore nel muoversi tenderà ovviamente a muoversi ancora di meno e soprattutto a modificare ulteriormente la propria postura e il proprio modo di camminare, andando così ad aggravare la situazione.
È per questo che diventa importante rendersi conto della situazione e mettere in atto piccole strategie affinché questo problema venga controllato ed eliminato.
RIMEDI AL PROBLEMA DELLE GAMBE GONFIE
Piccoli accorgimenti e semplici strategie quotidiane possono davvero prevenire e ridurre questo fastidioso problema del gonfiore e dolore alle gambe. Come forse hai già capito la cosa migliore da fare è fare movimento. Lo stile di vita va adattato alle esigenze del proprio corpo e della propria età. Avanzare con l’età non deve significare restare ore e ore seduti sul divano o sulla poltrona ma è importantissimo fare movimento.
Fare una passeggiata, senza esagerare, aiuta il sistema cardiocircolatorio a mantenere la pressione corretta e di conseguenza si tiene sotto controllo l’attività vascolare, evitando così il gonfiore alle gambe.
Ti piace lo sport? Allora opta per il nuovo o per la bicicletta. Entrambi, se fatti con moderazione, consentono di alleviare i dolori alle gambe. Ricorda inoltre che l’acqua è un ottimo alleato: è un massaggiatore naturale. Infatti un ottimo consiglio è anche quello di effettuare percorsi vascolari (ovvero camminare in 2 vasche con acqua bassa a temperatura calda e fredda), che consentono di riattivare la circolazione sanguigna negli arti inferiori.
MA SE NON SI RIESCE A CAMMINARE?
In certi casi, la scelta di muoversi poco, non deriva dalla persona anziana o dal disabile ma deriva dal loro stato di salute che non gli consente di camminare con semplicità. In questo caso diventa ancora più importante avvalersi di un aiuto.
La figura del fisioterapista diventa importante, li aiuterà a svolgere determinati esercizi in autonomia ma anche assistiti, che gli consentiranno di prevenire dolori e gonfiori alle gambe. Nel resto della giornata, l’anziano o il disabile, potrà chiedere aiuto a vari ausili, come ad esempio un bastone, un deambulatore ma sempre affiancando sessioni di fisioterapia. Sai perché? Perché è importante che l’anziano non abusi di questi aiuti e che mantenga allenata la sua muscolatura per consentirgli comunque una certa sicurezza e autonomia nei movimenti.
Infine, ma non meno importante, è rendere sicura e accessibile l’abitazione. Se il dolore o il gonfiore diventa molto doloroso è importante che la persona non sia costretta a stare solo a letto. Quindi va bene l’aiuto di bastoni, stampelle, deambulatori ma pensa anche al montascale. Questo prodotto, che sia un montascale a poltroncina o che sia un servoscala porta carrozzina, consente alla persone di muoversi su e giù per le scale in completa autonomia e sicurezza, anche quando il dolore alla gambe è forte.
Per cui, l’anziano o il disabile, avvalendosi di tutti questi aiuti potrà tornare autonomo e sentirsi libero di muoversi in qualunque momento della giornata in completa sicurezza, senza che il gonfiore o dolore alle gambe lo limitino troppo.
Data: 13-03-2024