3 consigli su come assistere i genitori anziani

Arriva un certo punto nella vita di tutti noi che i ruoli inevitabilmente si scambiano. Ci riferiamo al fatto che, noi figli, per anni veniamo assistiti dai nostri genitori con amore ma ad un certo punto della vita siamo noi a dover prenderci cura di loro. Ora tocca a noi assistere i genitori anziani. Ecco i nostri consigli pratici.

Prendersi cura in maniera corretta di un anziano non è sempre cosa semplice. Se la salute dell’anziano è forte e sana il compito sarà più leggero se invece c’è la presenza di qualche patologia allora le cose cambiano. Vediamo quindi 3 consigli su come assistere i propri genitori nei migliori dei modi.

1- ACCETTARE UN AIUTO ESTERNO NON È UNO SCARICO DI RESPONSABILITÀ

Partiamo proprio dai suggerimento più importante tra i consigli pratici che oggi ti vogliamo dare.

Tutti noi siamo sempre pieni di impegni: il lavoro, i figli da gestire, la casa ecc… se poi si aggiunge anche la gestione e l’accudimento dei propri genitori allora la vita può diventare molto impegnativa. Questo non significa però che dobbiamo sacrificare la nostra vita per dedicarci esclusivamente ai nostri genitori. È però possibile assistere i genitori e gestire tutto con maggiore serenità. Rinunciare ai propri impegni e trascurare i propri figli può portare solo a conseguenze negative all’interno della famiglia allargata. Per cui, la prima cosa importante da fare, è quella di valutare e capire bene le nuove esigenze e i bisogni della famiglia e trovare una soluzione su come affrontarle.

Molto spesso la vita frenetica che facciamo non ci consente molto tempo libero. Non c’è nulla di male se sentiamo il bisogno di cercare un aiuto esterno. Accettare un aiuto non significa abbandonare il proprio genitore ma, anzi, è proprio il contrario. Solo così gli si può garantire una serenità per il resto della loro vita.

Valuta la possibilità, ad esempio, di una badante per determinate ore del giorno. Così potrai svolgere il tuo lavoro e le tue commissioni e quando torni a casa, potrai dedicarti a loro senza pensieri e più tranquillo.

Non scordare di adattare la tua casa ai loro bisogni. Lo spazio deve essere adatto a loro, in modo che possano sentirla come casa loro. Riserva uno spazio alle loro attività. Ad esempio una zona lettura, una zona dove poter cucire, poter guardare in tranquillità la televisione. Se la casa è su più livelli, puoi pensare di installare un montascale a poltroncina per semplificare il sali e scendi delle scale in sicurezza.

Se l’anziano non accetta la presenza di una persona estranea in casa, puoi optare per una struttura diurna. Sul territorio ce ne sono di vario genere come ad esempio un centro diurno, una casa di quartiere ecc… . oppure ancora una casa residenziale. Questo non significa abbandonarli a se stessi! Quando scegli la struttura assicurati che questa sia ben organizzata, che consenta il coinvolgimento dei familiari e dei parenti integrandoli all’interno della residenza e nella vita dell’anziano. Inoltre andare a trovarli spesso, è fondamentale, più si trascorre del tempo con loro meglio è. L’anziano non si sentirà abbandonato e i sensi di colpa non ti assaliranno.

2- COINVOLGI L’ANZIANO NELLE ATTIVITÀ QUOTIDIANE

Nella lista dei consigli pratici troviamo poi il coinvolgimento dell’anziano.

Sia che tu abbia scelto di farti aiutare da una badante o da una struttura specializzata, per poter dire che ti stai prendendo cura del tuo genitore dovrai coinvolgerlo nelle attività quotidiane.

Questo cosa significa? Significa che a nessuno piace sentirsi inutile, soprattutto quando l’età avanza. Trascorri del tempo insieme!

Pensa alle sue passioni, trova un passatempo che potete fare insieme. Non spaventarti non devi inventarti niente di straordinario, può essere sufficiente fare una passeggiata insieme, oppure fare insieme dei lavoretti magari di giardinaggio oppure il cucito, oppure giocare a carte ecc… a volte è anche solo sufficiente parlare con loro. Queste cose non le devi fare solo tu, ma tutta la famiglia deve partecipare. Ricordati che trascorre del tempo insieme fa sentire gli anziani più valorizzati allontanando così la sensazione di essere inutili.

3- TUTTI DEVONO FARE LA PROPRIA PARTE NELL’ASSISTERE I GENITORI

Infine, ultimo suggerimento dei nostri consigli pratici che ci sentiamo di dare, sembra scontato, ma purtroppo non lo è. La cura di una persona anziana cara non può gravare sempre e solo su una persona. In genere questa persona è la figlia femmina, è lei che deve a volte rinunciare al proprio lavoro, è lei che deve sacrificare la propria vita ecc.. ma tutto questo non è giusto. La cura dei propri genitori deve essere condivisa tra tutti i membri della famiglia, sempre!

Un figlio lo può ospitare nella propria casa, un altro si può occupare delle varie attività di svago quotidiane, un altro si può occupare delle spese e di accompagnare l’anziano dal medico per i vari controlli ecc… l’importante è sapere suddividere tutti i compiti tra i vari componenti della famiglia in modo che la gestione non gravi esclusivamente su una sola persona. Insomma ognuno deve fare la propria parte.

Accudire e assistere i propri genitori non è semplice, ti stravolge la vita, ti obbliga a cambiare le abitudini della tua vita ma c’è da ricordare sempre una cosa: STAI FACENDO IL TUO MEGLIO, PER CUI NON FARTI MAI TRAVOLGERE DAL SENSO DI COLPA … e vedrai che tutto andrà bene!

Data: 03-10-2024
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